Oggi mi è arrivata via mail questa poesia. Era attribuita ad una adolescente malata terminale di cancro. Nonostante abbia velocemente scoperto che è un falso che gira su internet dal 1999 io non la conoscevo e me la sono letta con piacere. Ho pensato di condividerla con chi ancora non la conosce per leggerla e commentarla eventualmente a scuola. L’immagine che ho scelto per accompagnare questo post è un quadro del 1909 di Henri Matisse intitolato appunto “La Danza”.
DANZA LENTA
Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo
svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici “Come stai?”
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,
“lo faremo domani?”
Senza notare nella fretta,
il suo dispiacere?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire “Ciao”?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . . gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
Technorati Tags: poesia, danza, riflettere