Combat Halloween

  • Share
  • Sumo
  • Share

La notizia di ieri di un maestro a cui è stato impedito di attaccare a scuola alcune figure di Santi, solo perchè avrebbe urtato la suscettibilità dei bambini non cattolici, e poi perchè la scuola era già piena di zucche e di streghe mi ha ulteriormente rafforzato nella mia contrarietà alla Festa di Halloween.

E questo per tanti altri motivi, non per ultimo il fatto che non fa parte della nostra cultura e in qualche modo ci è stata imposta dai paesi anglosassoni, specie dagli Stati Uniti (già, ma quello che viene imposto a noi sembra che lo dobbiamo sempre accettare). Una festa fatta per vendere gadget, maschere ecc… come se non avessimo già il buon sano carnevale che noi tutti ricordiamo ancora con piacere.

Ebbene un nostro collega di religione ha realizzato una serie di slides per riflettere insieme ai suoi alunni su questa festa; Monica l’ha caricata sul web e io ve la ripropongo tale e quale perchè vi possa essere utile a fare una lezione un po’ diversa su questo argomento che sta molto a cuore specialmente agli adolescenti.

Technorati Tags: , , ,



Both comments and pings are currently closed.

Vuoi essere informato gratuitamente quando esce una notizia? Inserisci la tua email:


Comments Closed

Commenti

  1. fr. andrea v. scrive:

    ciao.
    grazie del post.
    mi permette di raccontare che un mio confratello da anni ha trasformato pastoralmente la festa di hallowen con una serata dedicata ai bimbi e ragazzi per riscoprire i loro santi onomastici (vestendosi con i simboli che la tradizione cristiana ha attribuito ad essi) e invocandoli cristianamente con il canto delle litanie. La serata poi si conclude festosamente con i dolcetti offerti alle porte delle case dai parrocchiani sensibilizzati all’iniziativa. Che bello!
    vd.
    http://www.santimartiri.org
    http://www.santimartiri.org/calendario/month.php e clicca su 31 ottobre

  2. Luca scrive:

    Grazie Padre Andrea, mi sembra una bella iniziativa, un modo per non reprimere ma “superare” con qualcosa di bello e significativo per i ragazzi… Molti sacerdoti dovrebbero fare altrettanto a mio avviso…

  3. diggita.it scrive:

    Combat Hallowen…

    La notizia di ieri di un maestro a cui è stato impedito di attaccare a scuola alcune figure di Santi, solo perchè avrebbe urtato la suscettibilità dei bambini non cattolici, e poi perchè la scuola era già piena di zucche e di streghe mi ha ulteriorment…

  4. Monica Prandi scrive:

    Grazie del post a Luca e dei suggerimenti a fr. Andra. Come insegnante di religione ho sfruttato l’occasione in questa settimama per parlarne coi ragazzi, proprio a partire da questa bella presentazione, e per suscitare almeno il loro senso critico; come catechista (in una parrocchia lontana dalla scuola, i ragazzi non sono gli stessi) sto organizzando la festa della Vigilia dei Santi per domani pomeriggio. Come si dice, goccia dopo goccia…

  5. Luca scrive:

    Monica basta cominciare a parlarne sai, poi piano piano le cose si comunicano, specie via web :)

  6. Riguardo Halloween, ne ho fatto esperienza in parrocchia: la scuola mi ha chiuso le porte per quanto riguardo un eventuale coordinamento – nei tempi forti – sulle attività ludiche che potevano coinvolgere gli stessi ragazzi che incontro al catechismo. A novembre, a Natale e a Pasqua la scuola fa concorrenza alla parrocchia, i dirigenti scolastici non vogliono saperne di religione (se non nelle ore prestabilite). Si può assistere inermi alla diffusione del culto ad Halloween, grazie a un’agenzia educativa sempre più laicista che esclude la fede cristiana da ogni evento aggregativo?

  7. Luca scrive:

    E’ esattamente quello che cerco di dire, abbandoniamo le buone e sane tradizioni per consegnarci in mano al niente o peggio ancora a culti nefasti e pagani (intendendo con nefasti e pagani anche il consumismo)… E’ questa la scuola che vogliamo? Parrebbe di si purtroppo…

Subscribe to RSS Feed Seguimi su Twitter!