L’Albero di Jesse poco usato dalle nostre parti, è una specie di albero genealogico fatto anche a forma di albero di Natale, e potrebbe essere una bella attività da far svolgere ai nostri alunni, al posto del classico abete natalizio. Di Alberi di Jesse se ne trovano molti nelle vetrate delle chiese gotiche, e rappresenta la discendenza di Gesù, da Adamo in poi, passando per Davide. Non ho trovato in rete molte spiegazioni soddisfacenti in italiano, e così mi limito a segnalarvi questo articolo in inglese che spiega giorno per giorno, quali sono le figure e i simboli dell’Antico Testamento che vanno inseriti nell’albero.
In pratica si possono utilizzare due soluzioni:
1) Disegnare al posto delle luci e delle decorazioni, elementi che fanno parte della storia ebraica, come spiegato a questo indirizzo e come rappresentato in questa immagine da colorare.
2) Oppure si può utilizzare questo calendario di Avvento per disegnare sul nostro albero, i numeri dei giorni di dicembre fino al Natale, e insieme, il nome o l’immagine del personaggio biblico associato a quel tal giorno.
Nel primo caso avremmo un vero e proprio Albero di Jesse, tutto decorato con immagini della tradizione ebraica, nel secondo caso una sorta di Albero-calendario di Avvento. A voi la scelta…
Technorati Tags: natale, religione, attività, ora di religione
Grazie della segnalazione!!!
Non ne avevo MAI sentito parlare!
E’ davvero una cosa molto bella e preziosa.
Cercherò di farla apprezzare il più possibile!
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Beh quantomeno è un modo nuovo e più “religioso” di rapprentare l’albero di Natale…
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Sono d’accordo: davvero una bella segnalazione! Utile per fare un riassuntone della storia biblica della salvezza…e anche per presentare in modo dinamico alcune pagine evangeliche un po’ complicate: le genealogie in Matteo e Luca. Grazie.
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Sono d’accordo Monica…
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ciao, ho cercato d rendere l’idea dell’albero genealogic di Gesù con un lavoro per i bambini. La genealogia di Gesù è costruita simpaticamente da un albero natalizio in un murales di 96 x 78 cm. I bambini, ciascun giorno d’avvento, colorano uno dei 24 personaggi disegnato nella pallina natalizia, per poi incollarla sul posto numerato. Infine il 25 viene colorata e incollata la mangiatoia con il Bambin Gesù che nasce.
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Grazie don Mauro, come sempre un bel lavoro…
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