E’ iniziato ieri pomeriggio il convegno “Testimoni Digitali”. Dopo l’introduzione di Mons. Crociata che ha ripercorso il cammino che la Chiesa ha fatto dal precedente convegno “Parabole mediatiche”, l’annuncio che Nicholas Negroponte non sarebbe stato presente ha lasciato perplessa tutta la platea. Un convegno ricco di spunti e di idee che andranno meditate e approfondite nel tempo.
Le particolarità di questo convegno sono due a mio avviso: l’altissimo numero di partecipanti, 1200 da tutta Italia, (educatori, insegnanti, responsabili delle comunicazioni sociali diocesane), senza contare tutti quelli che avrebbero voluto essere presenti ma non hanno trovato posto. L’altra peculiarità è l’argomento, che centra in pieno le aspettative di una Chiesa, anche quella della base, che sta cambiando e che si sta interrogando proprio sul modo più idoneo di abitare la rete. Ieri sera la visita notturna alla Cappella Sistina, simbolo di un desiderio da parte della Chiesa, di comunicazione ante-litteram dell’Assoluto . Oggi altre conferenze, altre occasioni di riflessione… Potete seguire la diretta dalla home page di “Testimoni Digitali”.
Sinceramente appassionante l’intervento del sacerdote olandese che riprende il filo del Re Magi per spiegare il cammino del suo sito… tra le altre cose, mi è simpaticamente piaciuto il gruppo che interagisce per dimagrire!!!
Luca, abbiamo notato qualche sedia vuota….
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Purtroppo non sono riuscito a sentirlo, psero nelle repliche. Per il resto no comment a cominciare dall’età media…
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Espero que el congreso sea todo un éxito.
Saludos.
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Bagnasco: un pò scontato!
Stasera : un convegno classico, per niente innovativo, troppo maschilista.
Scusa eh!
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[…] Radio Vaticana | Foto: Religione 2.0 pp_flashembed( 'powerpress_player_1233', {src: […]
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Cari amici c’è ancora tanta strada da fare ma diciamo che le premesse ci sono :)
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Ho partecipato al Convegno e tutto sommato mi è piaciuto molto (e si ringrazia alla organizzazione). Bene gli imput offerti anche se quasi tutti solo dal punto di vista sociologico. é mancato l’aspetto educativo (appunto perchè si parla di Sfida educativa) e poi, più approfondimento nell senso dell’essere testimone, direi forse è mancato più spiritualità.
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Pienamente d’accordo Lisa, l’ho anche scritto nel post di oggi :)
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