In questi giorni sono nati un nuovo sito e una nuova pagina di Facebook, dedicato alla Cyberteologia. Autore di entrambi gli ambiti di riflessione, il Gesuita 2.0, Padre Antonio Spadaro, che da anni scrive e ricerca il rapporto tra la fede e i nuovi media. Anticipando di qualche mese le sue due ultime creazioni, al convegno di novembre Diocesi in Rete, aveva cominciato a parlarne sostenendo che i tempi sono ormai maturi per una cyberteologia intesa come l’intelligenza della fede al tempo della Rete.
Il sito raccoglie idee, articoli, materiali tratti dai suoi lavori e dalla rete in generale che possano aiutare a trovare un orientamento anche teologico all’interno di internet. Sono sicuro che l’argomento interesserà molti di voi, potete anche iscrivervi ai suoi feed in modo da rimanere sempre aggiornati su questa tematica nuova e quantomai attuale. Grazie all’amico Antonio che non manca mai di stupirci con le sue preziose intuizioni.
Nell’era della blog-galizazzione abbiamo bisogno di persone come il P. Antonio Spadaro che ha una formazione umanistica e tecnologica di tutto rispetto.
Le sue opere e le sue iniziative sono molto significative poichè con la sua intelligenza acuta e la sua sensibilità molto umana riesce a fare una sintesi degli spazi culturali esterni e interni al linguaggio tradizionale della dottrina e la prassi pastorale di stampo tradizionale della Chiesa.
Sarebbe molto utile che persone come lui guidassero lo sviluppo delle aree critiche della Nuova Evangelizzazione nelle istituzioni ufficiali della Chiesa dove la dichiarazione di principi ideali tarda secoli per arrivare a soluzioni pratiche…
Complimenti a questo E-vangelizzatore che usa i nuovi mezzi per la nuova Evangelizzazione!
Sergio A. Prado Flores. Roma
[Translate]
Concordo Sergio, mi farò portavoce a P. Spadaro di queste tue riflessioni…
[Translate]