A questa pagina una serie di risorse e attività, ma c’è anche una sezione dedicata ai link natalizi e una alle ricette. Il sito ha anche una sua pagina su Facebook di cui di può diventare fans. E’ in lingua spagnola ma facilmente utilizzabile.
Ieri ho approfittato della brutta giornata per fare il mio presepe per questo Natale. Nulla di particolare, molto piccolo, semplice, essenziale; però ho voluto che fosse significativo, simbolico, e lo vorrei condividere con voi. La capannuccia è posizionata su un telo africano che insieme all’uomo che pensa ricorda l’africa e le sue sofferenze. Davanti alla capannuccia un piccolo pezzo del muro di Berlino e una scheggia di bomba della seconda guerra mondiale, contro tutte le divisioni, razzismi, guerre; a sinistra una kippah ebraica presa al Ghetto di Terezin, per ricordare tutti gli ebrei, ma anche i bambini morti nei campi di concentramento.
Sopra alla capannuccia i Re Magi indiani che arrivano a dorso di un elefante, per ricordare le persecuzioni di tutti i cristiani ma anche questo paese con le sue mille contraddizioni. Infine l’icona di Maria sotto la croce che prefigura la fine di Gesù e la luce che viene nel mondo per sconfiggere le tenebre del dolore e della morte.
Vi piace la realtà aumentata? Volete sperimentarla a scuola magari costruendo delle dispense che siano accattivanti per i vostri alunni? Con pochi strumenti e un po’ di fantasia potete usare un applicazione offerta da EzFlar, per creare suggestive lezioni tridimensionali. Come si procede. Con questi pochi semplici passi:
1) si deve innanzitutto avere il file che desideriamo “aumentare”, un video, un’immagine, un modello in 3D, un suono, un link. Si carica il nostro file sul sito di EzFlar a questo indirizzo
2) si inseriscono il titolo, la descrizione e si preme sul pulsante “Publish”.
3) a questo punto si aprirà una pagina web di cui dovremo conservare l’indirizzo Url. In questa pagina ci verrà chiesto di autorizzare l’uso della nostra webcam. Concessa l’autorizzazione apprarirà la nostra immagine nello schermo che prima era nero
4) si stampa il marker cliccando sull’icona della stampante in alto a destra, dove è scritto “Print Markers”
5) si mette il marker davanti alla webcam e magicamente sopra il marker apparirà il nostro file, partirà il video, vedremo una immagine, un sito web, oppure sentiremo la nostra musica.
Se volete preparare un libro di questo tipo per i vostri alunni, basterà caricare preventivamente tutti i file sul sito e segnarsi tutti gli indirizzi, il marker sarà sempre lo stesso ma andrà associato ogni volta ad un indirizzo web differente dove i nostri alunni si dovranno collegare per vedere quel determinato contenuto. Il video qui sotto vi mostra come usare EzFlar.
E’ possibile usare Google Street View a scuola? A quanto pare si, visto che possiamo trovare località di importanza storico-archeologico-religiosa inserite nel famoso e anche discusso “Occhio di Google”. Il primo caso che ho trovato è quello di Stonehenge, il monumento che spesso ritorna nelle nostre lezioni a scuola.
Se andiamo a questo indirizzo nelle Google Maps e scegliamo uno dei segnalibri che appaiono nella mappa, vedremo la scritta “Street View”. Clicchiamoci sopra ed esploriamo l’antico monumento e tutti i suoi dintorni. In attesa che vengano mappate le regioni del Medio Oriente e in modo particolare la città di Gerusalemme, possiamo visitare altre località ed altri edifici religiosi sparsi per l’Italia e per l’Europa. Partite da qui ad esempio per esplorare Piazza San Pietro.
Navidad Digital è un sito dedicato interamente al Natale e ai presepi. Canzoni di Natale, anche in italiano, e foto di presepi da tutto il mondo, sono oltre 4000, con la possibilità di inviare le proprie e collocarle in una mappa interattiva.
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