Il giorno della premiazione per il miglior sito web cattolico ho avuto il piacere e l’onore di conoscere Padre Antonio Spadaro, un giovane gesuita, professore presso la Pontificia Università Gregoriana ed esperto di nuove tecnologie. Avevo sentito parlare di Padre Spadaro per un suo articolo su Civiltà Cattolica relativo al metamondo di Second Life. Mi aveva subito colpito innanzitutto il fatto che qualcuno all’interno della Chiesa si fosse finalmente accorto del fenomeno Second Life, senza demonizzarlo ma cercando con acume di coglierne pregi e difetti. In occasione del nostro incontro a Roma, Padre Spadaro mi ha segnalato altri lavori, interviste, relazioni che riguardano il mondo dei blog e della rete. In uno di questi lavori è anche citato il blog Religione 2.0:

Non mancano già le risorse di tipo educativo e anche specificamente religiose, come possiamo verificare, ad esempio, su religione20.net, un blog italiano, realizzato da Luca Paolini, insegnante di religione, dedicato alle risorse religiose sul web 2.0.

Gli articoli di Padre Spadaro che vi segnalo in modo particolare sono questi:

1) La Rete che avviluppa il mondo (Osservatore Romano)
2) Web 2.0: Internet come «Rete Sociale» (Civiltà Cattolica)
3) Dio nella rete (Civiltà Cattolica)
4) «Podcasting» Un nuovo spazio religioso? (Civiltà Cattolica)

Che dire se non un grazie di cuore a Padre Spadaro per il suo lavoro utile e profetico, per la sua costante attenzione al mondo della rete che sensibilizza, informa ed aiuta a comprendere un fenomeno del quale ancora non capiamo la portata, e il suo ruolo nel disegno grande di Dio sul mondo.
Consiglio a tutti di seguire il lavoro di Padre Spadaro a partire dal suo sito personale.

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