Ebbene si il dialogo si può fare anche a tavola. Di Olio e Sacro se ne è parlato ieri 17 febbraio nel corso della XII Settimana nazionale dell’olio dal titolo “Le stagioni dell’olio”, organizzata dall’Enoteca Italiana di Siena, all’interno di un convegno che si è tenuto al Teatro Gori di Serre di Rapolano. In fondo nel Cristianesimo l’olio è un elemento essenziale per i Sacramenti dal Battesimo alla Morte. Nella religione ebraica l’olio d’oliva è un elemento che ricorre spesso: nella bibbia viene nominato 100 volte l’olivo e 140 volte l’olio. Anche il miracolo della lampada di Hanukkah è legato proprio a questo prezioso elemento della natura. Nell’islam l’olivo si identifica con l’albero della vita da cui si sprigiona la luce divina. Così grazie all’extravergine d’oliva, protagonista della kermesse dell’Enoteca Italiana, le tre le religioni abramitiche – cristianesimo, islam e ebraismo – sono un po’ più vicine. Ma sicuramente una riflessione sull’olio potrebbe essere utile anche a scuola per mostrare agli alunni che il dialogo si fa a partire dalle piccole cose che uniscono e potrebbe essere anche un modo per coinvolgere alunni di altre religioni presenti a scuola.
Via: Agi
Technorati Tags: olio, religioni, cristianesimo, ebraismo, islam