Creiamo da soli le applicazioni religiose per iPhone/iPad

Fino ad oggi vi ho suggerito tante applicazioni religiose per iPhone create da sviluppatori esperti di programmazione. Ora vi parlerò invece di un sito internet dove possiamo creare da soli le applicazioni per iPhone e per il prossimo iPad. Non bisogna essere esperti, solo scegliere il modello di applicazione che si vuole creare e poi inserire le informazioni (domande, risposte) oppure le immagini se richieste. Una volta creata l’applicazione verrà inviata all’Apple Store per essere inserita tra quelle in distribuzione. Tutto gratis ovviamente.

Coloro che hanno messo a disposizione questa applicazione guadagnano inserendo la pubblicità nelle applicazioni che gli utenti hanno creato. Tutto qua. Si può scegliere tra 20 modelli predefiniti (trivia, quiz, slideshow, ebook, vero o falso ecc…). Se i vostri alunni usano un iPod touch o un iPhone, saranno contenti di poter scaricare da Apple Store l’applicazione creata dal loro insegnante appositamente per loro.



Bicudi: Bibbia, Cultura e Didattica

Vi segnalo questo bel sito dedicato interamente alla didattica della Bibbia a scuola. Il sito è pensato per la scuola superiore, ma credo che i materiali vadano bene in parte anche per la scuola media. E’ stato realizzato in occasione di un master universitario all’Università Cattolica, ma appartiene all’area evangelica. Contiene però contributi di studiosi cattolici piuttosto conosciuti (Paolo De Benedetti, Rinaldo Fabris, Patrizio Rota Scalabrini ecc…). Le sezioni del sito si dividono in:

– Didattica: indicazioni preliminari su come intendere la didattica della Bibbia a scuola
– Percorsi: una serie di proposte didattiche
– Materiali: un vero e proprio vademecum per chi vuole accostarsi al testo biblico nei suoi vari aspetti
– Risorse informatiche: link a siti di riferimento

Penso valga la pena farvi una visita ed esplorare tutte le risorse che offre.



I Link di Religione 2.0 – 02.05.2010

Tutti i Papi sull’iPhone

La biografia e la storia di tutti i Papi di Roma, da Pietro a Benedetto XVI raccolti in una applicazione per iPhone dal titolo iPapi. Per ogni Pontefice ci sono diverse informazioni disponibili:

– durata del pontificato
– una immagine
– una breve descrizione del Pontefice e del Suo pontificato
– il luogo della sepoltura visualizzabile su una mappa

Le altre principali funzioni sono:

– navigazione per periodi storici
– inserimento/consultazione note
– ricerca libera
– visualizzazione nella mappa del luogo di sepoltura
– invio per email della biografia e dell’immagine

Altre applicazioni simili per iPhone però in lingua inglese si trovano ai seguenti indirizzi:

All Popes
All Popes pro
Popes
Popes pocket book

Via: iPhone Italia

Karnak Digitale

Da oggi è possibile compiere un viaggio virtuale all’interno del famoso tempio egiziano di Karnak. Il sito in lingua inglese, propone moltissime video-ricostruzioni in 3D, delle varie parti del tempio. Un’utile risorsa se dobbiamo affrontare in classe il tema della religione egizia e dei luoghi di culto dell’antichità.

Tra l’altro una serie di documenti sia testuali che video, illustrano sia i rituali che si svolgevano nel tempio, sia le celebrazioni per le festività più importanti. Se poi volete far vedere il tempio in 3D ai vostri alunni, basta scaricare questo modello e aprirlo con Google Earth.

L’alloggio segreto di Anna Frank in 3D

In occasione del 50° anniversario dell’apertura della casa-museo di Anna Frank, è stata resa disponibile online sul sito ufficiale, una visita virtuale in 3D all’edificio che ospitò Anna Frank e la sua famiglia durante l’occupazione nazista. Sarà possibile entrare, come fece Anna Frank, nelle diverse stanze della casa, ma anche oltrepassare la libreria che nascondeva l’ingresso alla soffitta dove si nascose la famiglia Frank.

Per due anni, la casa sul canale Prinsengracht ad Amsterdam, divenne per Anna Frank, la sua famiglia e altri quattro ebrei, il nascondiglio che permise loro di sfuggire ai campi di sterminio, fino all’agosto 1944, quando la soffiata di un delatore rivelò alla polizia il luogo dove si nascondevano e furono così arrestati. Il museo di Anna Frank può anche essere seguito su Youtube e su Facebook, con video, notizie e documenti.

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